Puglia

Galileo e Hope rafforzano l'intesa per 300 Mw eolico

Previsti progetti su tutto il territorio nazionale

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 06 DIC - Galileo, il gruppo che opera nel settore delle energie rinnovabili, e Hope, azienda con sede tecnico-operativa a Bari attiva nella progettazione di impianti rinnovabili, annunciano un nuovo accordo di sviluppo congiunto per una pipeline di 300 Mw di impianti eolici onshore in Italia.
    L'accordo - che consolida la collaborazione tra le due imprese, impegnate con le joint ventures Lupiae Maris (525 Mw) e Barium Bay (1.100 Mw) nell'eolico offshore galleggiante nel Mare Adriatico - prevede la progettazione di impianti eolici onshore su tutto il territorio nazionale. Le istanze di alcuni progetti sono già state presentate alla commissione Via nazionale. Presto seguiranno altre iniziative portate avanti congiuntamente.
    La collaborazione con Galileo si "consolida e insieme vogliamo sviluppare ulteriori nuovi progetti che abbiano al centro, come sempre, le fonti rinnovabili. Ci siamo già ritrovati nello sviluppo e nella progettazione di Lupiae Maris e Barium Bay, i due grandi parchi eolici offshore che sorgeranno, rispettivamente, al largo delle coste di Brindisi e Bari", dice Michele Scoppio, ceo di Hope.
    L'eolico "onshore rappresenta circa la metà dei 10 Gw di progetti che Galileo sta portando avanti in nove Paesi europei.
    Crediamo, in particolare, che questa tecnologia abbia ancora ampi spazi di penetrazione in Italia, come testimoniato dagli obiettivi dell'ultimo Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima, che prevede 28 GW al 2030, e dalla grande richiesta di energia da fonti rinnovabili da parte del settore industriale italiano", evidenzia Francesco Dolzani, business development director di Galileo in Italia. (ANSA).
   

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