(ANSA) - BRINDISI, 12 GEN - Fare integrazione attraverso la
pasta pugliese. Insegnare la manualità che caratterizza abili
donne e chef a chi in Puglia è arrivato quasi per caso.
I ragazzi hanno trascorso alcune ore a impastare acqua e
semola sulle spianatoie per poi cimentarsi nella realizzazione
delle orecchiette. Ad aiutarli è stata Arianna Campanella,
consulente 'lady chef' della Divella che ha trasmesso loro i
suggerimenti e i consigli della nonna nel preparare la pasta e
assaporarla scoprendo anche così, la terra in cui si trovano da
qualche tempo.
"È stata un'esperienza che ha arricchito non soltanto i
ragazzi che arrivano da terre lontane segnate da sofferenza e
povertà - dichiara Campanella - per alcuni è stato come scoprire
un talento naturale che sicuramente servirà per imparare un
mestiere e quindi un futuro nuovo e diverso qui in Italia". Per
la lady chef "va premiato l'entusiasmo dei ragazzi, la loro
serietà e soprattutto la loro applicazione in qualcosa mai vista
prima". (ANSA).
Migranti imparano a fare le orecchiette pugliesi con Divella
Nel Brindisino la lezione a 18 minorenni arrivati in Italia soli