Puglia

Tumori, pet tac digitale per diagnosi all'ospedale di Barletta

Presentato il moderno macchinario nel reparto ristrutturato

Redazione Ansa

(ANSA) - BARLETTA, 12 FEB - Un reparto completamente rinnovato. Una unità ristrutturata che rappresenta una speranza nella diagnosi tumorale. È la nuova pet tac digitale, una delle prime in Puglia, che rende la ristrutturata Medicina nucleare dell'ospedale Dimiccoli di Barletta uno dei reparti più innovativi dopo la ristrutturazione subita. Il reparto è stato presentato oggi, alla presenza tra gli altri del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
    I lavori che hanno rimesso a nuovo l'unità operativa non hanno mai fermato le diagnosi e le attività di assistenza e cura perché l'ospedale è stato dotato di una pet mobile. La nuova strumentazione sostituisce quella vecchia che era in struttura dal 2009. "È una Pet tac digitale pura quindi non ci sono algoritmi dopo che viene rilevato il segnale radioattivo proveniente dal paziente", ha spiegato Pasquale Di Fazio, direttore di medicina nucleare evidenza di i vantaggi.
    "È una macchina - ha aggiunto - più veloce, riesce a fare una scansione in dieci minuti e a fronte dei venti-venticinque della vecchia tecnologia. L'altra cosa importante è che ha un potere di risoluzione elevato cioè riesce a vedere lesioni da due millimetri in su, in precedenza invece questo valore si acquistava tra i cinque e i sei millimetri".
    Così, le lesioni neoplastiche possono essere viste in modo più precoce rispetto al passato. I referti invece, possono contare sull'aiuto della intelligenza artificiale. L'attività di riqualificazione del reparto, è iniziata nel maggio scorso, assieme all'acquisto della Pet-Tac hanno avuto un costo complessivo di circa 3 milioni e 300 mila euro, finanziati con i fondi Por Puglia Fesr 2014-20. La nuova Pet-tac sarà operativa nelle prossime ore, i medici e i tecnici hanno già completato l'attività di formazione. (ANSA).
   

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