Puglia

Medico aggredito nel pronto soccorso di Foggia

Uomo in sala d'attesa gli ha rotto il sopracciglio con testata

Redazione Ansa

(ANSA) - FOGGIA, 24 MAR - Un medico in servizio nel pronto soccorso del policlinico Riuniti di Foggia è stato aggredito ieri sera da un uomo che lo ha prima preso a schiaffi e poi gli ha dato una testata al volto spaccandogli un sopracciglio.
    Ancora incerto il movente e la dinamica precisa dell'aggressione. Il medico è stato soccorso e medicato dal collega presente e da altro personale in servizio. Guarirà in 25 giorni.
    L'aggressore è stato identificato dai carabinieri e denunciato. 

 

 Sono in tutto cinque i sanitari feriti nell'aggressione avvenuta ieri sera nel pronto soccorso del policlinico di Foggia. Oltre al medico, un rianimatore dell'elisoccorso che ha subito lesioni con una prognosi di 25 giorni, un altro medico del pronto soccorso ha ferite guaribili in cinque giorni, e due infermiere e un oss (operatore socio sanitario ) hanno subito lesioni lievi. È quanto chiarisce la primaria del pronto soccorso, Paola Caporaletti.
"Dopo un incidente mortale che ha coinvolto un'auto ed una moto - spiega Caporaletti - due occupanti della autovettura sono stati portati al pronto soccorso. L'uomo è arrivato in ambulanza alle 19.31 e la moglie in elisoccorso alle 19.39 entrambi in codice rosso". "L'uomo - stando sempre a quanto ricostruito dalla primaria - si è alzato dalla barella e ha iniziato ad aggredire verbalmente il personale sanitario e poi ha schiaffeggiato e colpito con più testate il rianimatore dell'eliambulanza che stava soccorrendo la moglie. Ha poi aggredito altri operatori sanitari e anche i carabinieri intervenuti nel frattempo" .
La primaria sottolinea anche che "la donna è stata ricoverata in ortopedia per una frattura al naso e ad una gamba e l'uomo è stato dimesso".
Il direttore generale del Policlinico Giuseppe Pasqualone "condanna fermamente l'ennesimo episodio di violenza agli operatori sanitari a cui va la mia piena solidarietà.
Acquisiremo tutti gli elementi necessari ad approfondire ulteriormente la vicenda". 
   

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