Puglia

Ferita alla testa da un proiettile, 47enne in 'morte encefalica'

Ieri nel Brindisino donna colpita dal cognato durante un litigio

Redazione Ansa

(ANSA) - BRINDISI, 27 MAG - La donna di 47 anni colpita ieri con un proiettile alla tesa al culmine di una lite a Mesagne, in provincia di Brindisi, è "in morte encefalica". Lo rende noto l'Asl di Brindisi. In carcere con l'accusa di tentato omicidio è finito il cognato della donna, un 50enne di Brindisi. "La fase di accertamento di morte, che durerà 6 ore, è cominciata oggi intorno alle 15. La donna aveva formalmente espresso in vita la volontà di donare i suoi organi, la famiglia - proseguono dall'Asl - ha confermato il consenso".
    La lite familiare, non la prima a quanto si è appreso, ieri pomeriggio è avvenuta lungo la complanare della strada statale 7. Qui la donna si trovava in auto insieme al suo compagno, quando è stata raggiunta dai colpi di pistola esplosi - secondo quanto ricostruito dai poliziotti - dall'indagato che era a bordo di una seconda autovettura con un altro parente.
    La 47enne è stata trasportata d'urgenza ieri pomeriggio all'ospedale Perrino di Brindisi e ricoverata nel reparto di rianimazione in condizioni definite sin da subito "gravissime".
    (ANSA).
   

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