Puglia

Il cinema pugliese alla conquista di Hollywood

Collaborazione tra Apulia Film Commission e New Filmmakers LA

Redazione Ansa

(di Lucia Magi) (ANSA) - LOS ANGELES, 28 MAG - La Puglia alla conquista di Hollywood. Questa settimana, cinque registi segnalati dalla Apulia Film Commission portano i loro cortometraggi al prestigioso festival New Filmmakers Los Angeles (Nfmla), all'interno di una 'maratona' di incontri con professionisti dell'industria cinematografica più grande del mondo.
    La collaborazione tra le due sponde dell'Oceano è stata propiziata da Silvia Bizio, giornalista italiana della Hollywood Foreign press, che spiega all'ANSA: "Sono direttrice internazionale dell' Ora!Fest di Monopoli, durante il quale abbiamo ospitato diverse leggende del cinema americano. Il successo di quell'iniziativa mi ha fatto pensare: 'Invece di portare gli americani a visitare la Puglia, perché non portiamo la Puglia a Hollywood?'.
    Quest'idea ha raccolto il sostegno di Anna Maria Tosto e di Antonio Parente, presidente e direttore di Apulia Film Commission, e di Luca Scandale, direttore di PugliaPromozione, l'agenzia regionale del turismo. A Los Angeles - dove l'ex corrispondente di La Repubblica vive e lavora da decenni - la sponda è arrivata da Larry Laboe, "agguerrito e preparatissimo" direttore esecutivo del Nfmla, e dai suoi collaboratori Bojana Sandic, che supervisiona la direzione artistica, e Simone Di Cori, per l'organizzazione generale.
    È così che giovedì sera all'Istituto Italiano di Cultura, con il patrocinio del Consolato, verranno proiettati San Vitu Rock di Fausto Romano, Albertine, dove sei? di Maria Guidone, La Pescatora di Lucia Loré, Superjesus di Vito Palumbo e Lea e il Fenicottero di Antonio De Palo: opere proposte dalla commissione pugliese e poi selezionate dalla squadra del Nfmla.
    "Questo festival dedicato al cinema indipendente organizza eventi di un'ora e mezza ogni mese, con un focus specifico.Abbiamo scelto di portare cinque cortometraggi invece che un solo film, in modo da rendere l'esperienza di scambio più ricca sia per i nostri talenti sia per il pubblico del festival", dice Bizio, che commenta: "Si tratta di opere girate in Puglia, che spaziano tra generi, luoghi e cifre stilistiche molto diverse e personali. Restituiscono un'immagine autentica di quella terra, evitando le rappresentazioni da cartolina, ma anche quelle troppo deprimenti".
    La settimana prevede una fitta agenda di conferenze e incontri con Studios e case di produzione indipendenti. Sabato saranno invece i cineasti e il direttore Parente a tenere una masterclass per gli studenti dell'Università della California (Ucla).
    "La Puglia è una terra di cinema: non solo per le spettacolari location, ma anche perché è la culla di talenti che sempre più spesso trovano opportunità di esprimersi grazie al sostegno della Regione", afferma Anna Maria Tosto, presidente di Apulia Film Commission, che aggiunge: "L'obiettivo di questo progetto è duplice: dare visibilità alla nostra terra e offrire ai registi un'incredibile opportunità di espandere la propria rete nella capitale mondiale dell'intrattenimento". (ANSA).
   

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