(ANSA) - RUVO DI PUGLIA, 30 MAG - Con la riforma della
giustizia varata dal Consiglio dei ministri ieri "il pubblico
ministero corre il fortissimo rischio di trasformarsi in un
organo interessato solo a ottenere condanne. Anche nei confronti
di persone innocenti", questa "riforma danneggia i cittadini
perché se il giudice e il pubblico ministero fanno parte della
stessa carriera, il pubblico ministero è almeno un po'
contagiato dalla cultura, dal modo di pensare del giudice che
deve essere imparziale".
"Il giudice deve essere imparziale - ha aggiunto - e sarebbe
necessario che fosse imparziale anche il pubblico ministero.
Dovrebbe, come prevede la legge, cercare anche le prove a favore
dell'imputato. Se sta nella stessa carriera del giudice il
pubblico ministero viene appunto contagiato dall'imparzialità
del giudice". "Abbiamo bisogno di un pubblico ministero che non
abbia come unico interesse vincere la causa - ha specificato
Colombo - ma che voglia ricostruire esattamente i fatti anche
quando contraddicono le ipotesi accusatorie". (ANSA).
Giustizia: Colombo, la riforma danneggia i cittadini
L'ex magistrato, base riforma smentita da numeri