(ANSA) - BARI, 05 GIU - Nel parco aazionale dell'Alta Murgia
tornano a risplendere le miniere di bauxite: inaugurate oggi
nella Giornata Mondiale dell'Ambiente, riaprono al pubblico dopo
numerosi interventi di recupero e valorizzazione ambientale. Un
tempo giacimento di primaria importanza per l'estrazione di
minerali, oggi le miniere di bauxite conservano la memoria di un
passato industriale, custodendo habitat e specie faunistiche
recuperati grazie al progetto e che ne fanno un tesoro di
biodiversità.
L'evento inaugurale si è svolto con la partecipazione della
comunità del Parco e gli interventi dell'assessora all'Ambiente
della Regione Puglia, Serena Triggiani e del presidente del
parco nazionale dell'Alta Murgia, Francesco Tarantini. Al taglio
del nastro è seguita una visita guidata per illustrare gli
interventi attuati e far scoprire ai visitatori le meraviglie
del sito.
"Apre al pubblico un luogo di grande valore paesaggistico -
ha commentato il presidente della Regione Puglia, Michele
Emiliano - che, grazie a un progetto di riqualificazione
finanziato dal Piano operativo regionale e attuato dall'Ente
Parco dell'Alta Murgia, viene restituito alla comunità proprio
in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente che si
celebra oggi 5 giugno. Il ringraziamento va al Parco che ha
saputo far riemergere un sito culturalmente e storicamente
rilevante per il territorio. E un grazie all'Arif e alle Forze
dell'ordine che contribuiscono ogni giorno alla tenuta e al
controllo dei nostri paesaggi rurali e agricoli".
"Oggi dimostriamo, come istituzioni e amministrazioni - ha
sottolineato l'assessora - cosa davvero possiamo fare per
tutelare, proteggere, restituire a nuova vita gli habitat
naturali e le specie faunistiche". (ANSA).
Nel parco dell'Alta Murgia riaprono le miniere di bauxite
Emiliano, 'restituiamo alla comunità luogo di valore'