Puglia

Parco della Murgia materana: al lavoro per il Piano di gestione

Per dotarsi di strumenti di tutela e valorizzazione

Redazione Ansa

(ANSA) - MATERA, 27 GIU - L'Ente Parco della Murgia materana ha attivato le procedure per la realizzazione di un Piano di gestione che favorisca tutela e valorizzazione di tutte le risorse ambientali, artistiche, archeologiche, che insistono su una superficie di otto chilometri quadrati nei territori di Matera e Montescaglioso. Lo ha reso noto il presidente del Parco, Giovanni Mianulli, nel corso di una conferenza stampa organizzata per illustrare le attività svolte e quelle in programma.
    ''Il Parco - ha spiegato Mianulli - è per l'80 per cento di proprietà privata e, in proposito, con le opportunità del Piano che fisserà regole di gestione e il confronto e la collaborazione con privati, intendiamo migliorare fruibilità, strumenti di tutela e valorizzazione''. Mianulli ha indicato tra le attività realizzate finora quella dell'affidamento a privati della cattura di cinghiali e dell'avvio alla filiera di trasformazione, la collaborazione con il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto per la manutenzione di aree all'interno del Parco e il tracciamento della sentieristica con il Club Alpino italiano.
    L'Ente sta inoltre lavorando anche ai bandi per la gestione di Centri visita e punti di informazione a Porta Pistola, nei rioni Sassi, Murgia Timone, Pianelle e Parco dei Monaci. Il Palazzotto del Casale nei rioni Sassi diventerà punto di promozione per tutti i Parchi della Basilicata. ''In prospettiva - ha concluso Mianulli - stiamo lavorando a un allargamento dell'area del Parco ad altri comuni del Materano, come Grottole e Pomarico, che hanno presentato una richiesta, ma anche a comuni pugliesi come Ginosa e Laterza che hanno similitudine con il nostro Parco. In prospettiva ci piacerebbe che questo Parco da regionale possa diventare nazionale''. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it