(ANSA) - BARI, 09 LUG - L'ex direttore generale dell'Asset ed
ex commissario per l'emergenza idrogeologica della Puglia, Elio
Sannicandro, è stato rinviato a giudizio insieme ad altri 10
imputati, tra cui alcuni imprenditori, con le accuse, a vario
titolo, di corruzione e turbativa d'asta. Secondo l'accusa
Sannicandro avrebbe ricevuto tangenti per 60mila euro in cambio
della concessione di appalti.
Il gip ha inoltre revocato a Sannicandro l'interdizione per
un anno dai pubblici uffici. La Cassazione aveva già annullato
il provvedimento con il quale erano stati ravvisati, nei suoi
confronti, gravi indizi. "Siamo certi pertanto - spiega il suo
avvocato Michele Laforgia - che il processo acclarerà la
definitiva estraneità dell'ingegnere Sannicandro da qualsiasi
ipotesi di reato". (ANSA).
Rinviato a giudizio l'ex direttore dell'Asset Puglia
Sannicandro avrebbe intascato tangenti in cambio di appalti