Puglia

Sindaco Gallipoli, 'città regina turismo, in tv dette fesserie'

Post di Minerva, 'così offendete città e sforzi imprenditori'

Redazione Ansa

(ANSA) - LECCE, 16 LUG - "Ci dispiace assistere a programmi televisivi su reti nazionali dove alcuni personaggi che - non avendo più spazio nel mondo dello spettacolo - utilizzano quei 5 minuti a loro disposizione per dire stupidaggini". In un lungo post sui social il sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, attacca alcuni articoli di stampa e servizi televisivi andati in onda sulle reti nazionali che denunciano "case balcone", l'esitenza "di una litoranea" da cui "non è possibile arrivare al mare" e che a Gallipoli c'è "solo un turismo cafone e di massa". Affermazioni che Minerva bolla come "fesserie dette da chi non conosce Gallipoli o probabilmente da chi qui non ci viene da molti anni, che non offendono il sindaco ma offendono un'intera città e i tanti sforzi di cittadini e imprenditori che, in questi anni, hanno lavorato sodo per far raggiungere i risultati e la notorietà a una città in cui il sistema turistico è ancora protagonista".
    Minerva poi si sofferma sulla questione della litoranea e ricorda tra l'altro che "prima era un caos, con macchine parcheggiate a destra e sinistra dove l'ambulanza rimaneva bloccata e i pedoni camminavano in poca sicurezza. Ora c'è un percorso pedonale e ciclabile e un percorso carrabile a massimo 30 km orari per chi deve raggiungere spiagge o Baia Verde. Non è possibile parcheggiare sulla litoranea perché i criteri di sostenibilità e protezione della bellezza naturale li perseguiamo veramente".
    Infine evidenzia che "ci piacerebbe fosse raccontato dei nostri luoghi di cultura, delle presentazioni di libri e delle crociere dei turisti nel centro storico. Gallipoli è ancora la regina del turismo ma è soprattutto una città stupenda che, da gallipolini, non permetteremo a nessuno di denigrare". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it