Puglia

Coldiretti Puglia, 'in stalle e campagne è emergenza acqua'

'Restano nelle dighe 66 milioni di metri cubi'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 09 AGO - Campagne e stalle in Puglia stanno vivendo una situazione di emergenza a causa della prolungata assenza di piogge che ha decretato lo svuotamento degli invasi artificiali e il conseguente razionamento delle riserve. È quanto denuncia Coldiretti Puglia sottolineando che la disponibilità di acqua nelle dighe è pari a 66 milioni di metri cubi. Una cifra che comporta anche il ridimensionamento della disponibilità di acqua nelle autobotti attive dal lunedì al sabato dalle 6.30 alle 13.30.
    Per l'associazione di categoria, che si rifà ai dati forniti dall'osservatorio dell'Anbi, l'associazione nazionale consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, "lo scenario è critico" specie per "gli invasi artificiali della Capitanata" in cui si registra un calo pari "a meno 157,03 milioni di metri cubi d'acqua rispetto all'anno precedente".
    "Serve una stretta sulla gestione dell'acqua in Puglia", evidenzia Coldiretti ricordando che non è solo la siccità la causa dello stato emergenziale ma anche "le opere irrigue incomplete, spesso in stato precario, con perdite pari a un litro di acqua su due: uno spreco che non ci si può permettere".
    Per l'organizzazione bisogna non solo rendere più efficienti "gli impianti irrigui collettivi e le reti di distribuzione di acqua potabile nelle aree rurali" ma anche rinnovare "gli accordi con le Regioni Basilicata e Molise, mettere a regime di impianti idonei per una moderna distribuzione sull'area regionale e trovare una soluzione alla annosa questione dei consorzi di bonifica commissariati". (ANSA).
   

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