(ANSA) - CANOSA DI PUGLIA, 10 AGO - Una stradina sconnessa
della periferia di Canosa di Puglia, nel nord Barese, allestita
come fosse la navata di una chiesa. Sedie in legno o plastica,
bianche o marroni, sistemate una accanto all'altra come fossero
banchi.
"A Canosa - sostiene - c'è una tradizione molto antica che
consiste nell'allestire gli altarini davanti alle abitazioni nel
giorno della vigilia della festa dell'Assunta. È un gesto quasi
arcaico che alimenta la volontà di portare la devozione vissuta
in casa verso la Madonna al di fuori. Ecco perché alla novena
classica come normalmente siamo abituati a vederla e viverla, ho
pensato a una che fosse in mezzo alla gente, tra le strade
perché è qui che si avverte il bisogno di speranza, di sapere
che le parole del Vangelo non sono semplici frasi spot di cui
ricordarsi al bisogno".
E così tra ventagli, preghiere e fastidiose zanzare si fa
comunità "sentendosi proprio a casa", afferma una signora che
prega sul cancello della sua abitazione. L'immagine che
raffigura l'Assunta, vede una Madonna vestita di bianco e
azzurro e con le braccia aperte.
"La bellezza della Madonna è di poterci dare il senso della
vera vita, la vita di Dio. Ecco che allora nel quadro, Lei
accoglie: ha accolto Gesù e accoglie tutti noi. Ed è la
meraviglia della festa dell'Assunta", conclude don Michele.
(ANSA).
A Canosa di Puglia novena in strada o nei cortili per l'Assunta
Il parroco, 'in mezzo alla gente, si avverte bisogno speranza'