Puglia

Performer Théo Flasch denuncia aggressione omofoba a Gallipoli

'Mi hanno accerchiato, sputato addosso e tirato i capelli'

Redazione Ansa

(ANSA) - GALLIPOLI, 13 AGO - L'artista e performer Théo Flasch sarebbe rimasto vittima di un'aggressione omofoba all'uscita di una discoteca della zona di Baia Verde, a Gallipoli (Lecce). E' lo stesso artista a denunciarlo sui social, pubblicando una storia in cui scrive: "Ma cos'ha questa gente che da un'uscita di una discoteca, nota un artista truccato, per scagliarsi contro per ridicolizzare, per sputare, tirare i capelli, addossarsi in dieci, scattare foto, pronunciare di sparire, senza aver commesso nulla, senza aver il tempo di evitare la massa, accerchiato, senza essere ascoltato".
    Il performer dice di essere stato "difeso dalla sicurezza e costretto ad andare via". La denuncia social è stata ripresa da Salento Pride Aps, che in una nota manda "un caloroso abbraccio" a Théo: "Non lasciarti scalfire da questa vile aggressione e vivi la tua vita come tu desideri: lottando, celebrando e trasformando con il tuo estro e artisticità. Speriamo che le persone autrici di questo attacco possano essere individuate." (ANSA).
   

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