Puglia

Un condizionatore deturpa il murale dedicato a Renata Fonte

L'ex assessora fu uccisa dalla mafia in Salento nel 1984

Redazione Ansa

(ANSA) - UGENTO, 26 AGO - Irritazione e indignazione generale a Gemini, frazione di Ugento, in Salento, dove è comparso il motore di un condizionatore d'aria sul murale dedicato a Renata Fonte, l'assessora neretina uccisa dalla mafia il 31 marzo 1984 a Nardò (Lecce). L'unità esterna è stata posizionata su un occhio dell'ex assessora. L'opera si trova sul muro esterno del mercato coperto di via Ricchiuto.
    Sembra che a causare l'incidente sia stato un malinteso tra il titolare del box che aveva commissionato l'impianto e l'operaio che, con incredibile leggerezza, ha sottovaluto il valore dell'opera fortemente voluta dal Comune di Ugento, in collaborazione con la Pro Loco e inaugurata il 4 novembre 2022.
    Il Comune, attraverso il sindaco e il suo vice, ha subito chiesto al titolare del box di provvedere al più presto alla rimozione del condizionatore. Il commerciante ha accolto l'invito, ha chiesto scusa ed ha promesso che farà ripristinare il murale dall'autore. (ANSA).
   

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