Puglia

A Taranto il Festival pop sinfonico del Mediterraneo

Dal 6 all'8 settembre. Ospiti Ron, Arisa e Marina Rei

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 02 SET - E' tutto pronto per la quinta edizione del MediTa, il Festival pop sinfonico del Mediterraneo in programma a Taranto nell'Oasi dei Battendieri dal 6 all'8 settembre. Tre gli eventi (uno gratuito) nella rassegna promossa dall'Orchestra della Magna Grecia in collaborazione con il Comune di Taranto e il patrocinio della Regione Puglia, Polo Arti Cultura Turismo Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese-Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura e il Ministero della Cultura.
    Apre Ron, venerdì 6 settembre, con l'Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Valter Sivilotti. A seguire, Arisa, sabato 7 settembre, con l'Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Roberto Molinelli. Chiusura della rassegna, domenica 8 settembre con Marina Rei in versione acustica, evento gratuito con prenotazione obbligatoria.
    Sempre domenica, ingresso libero dalle 22: "I love 90", musica selezionata da Sandro Toffi e Alex Pisconti.
    "Nuovo appuntamento di alto profilo artistico, il MediTa Festival - ha dichiarato il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci - rappresenta un'opportunità straordinaria per far apprezzare ulteriormente le bellezze di una città che sta raccontando con orgoglio il suo cambiamento. Un evento che valorizza il nostro patrimonio culturale e rafforza il nostro impegno nel promuovere un turismo sostenibile, una delle priorità del nostro processo di rigenerazione urbana tracciato dal progetto Ecosistema Taranto".
    Il MediTa Festival, ha aggiunto l'assessore alla Cultura Angelica Lussoso, "è un viaggio emozionale attraverso generi diversi che si fondono grazie alle splendide interpretazioni di grandi artisti accompagnati dall'Orchestra della Magna Grecia".
    E' una edizione, ha commentato Piero Romano, direttore artistico dell'Orchestra Magna Grecia, "ricca di novità, dal cambio della location, dopo la meravigliosa Rotonda dl Lungomare, dove siamo stati pionieri, all'incantevole Oasi dei Battendieri, per un festival che si rinnova nella forma e nei servizi, con il fine unico di essere sempre più inclusivo ed europeo. Ed è proprio all'insegna di questa quinta edizione, rivisitata, reinterpretata, che abbiamo inteso avvalerci di artisti straordinari". (ANSA).
   

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