(ANSA) - BARI, 05 SET - Un settembre in musica per tornare ad
appassionarsi alla bellezza. Le note che però diventano anche
denuncia.
59, in La maggiore, "Fuoco" di Franz Joseph Haydn e Sinfonia n.
25, in sol minore di Wolfgang Amadeus Mozart.
Sardelli, flautista, musicologo e compositore, è autore di
più di 280 composizioni mentre nel 1984 ha fondato l'ensemble di
musica antica Modo Antiquo con cui si è esibito, da solista e da
direttore, nei maggiori festival e sale da concerto d'Europa. Ha
diretto grandi orchestre europee, come la Gewandhaus di Lipsia,
il Maggio musicale Fiorentino, la Staatskapelle a e la Nazionale
russa. Fa parte del comitato musicologico internazionale
dell'istituto italiano Antonio Vivaldi ed è co-fondatore
dell'istituto Giovanni Battista Lulli di Firenze. Il cartellone
settembrino del Petruzzelli vanta anche la presenza del maestro
Nicolò Jacopo Suppa che il 13 settembre dirigerà l'orchestra del
teatro, e un Famila concert il 18 con la direzione di Giuseppe
Mengoli e solista d'eccezione Giuseppe Carabellese al
violoncello. Il 25 invece alle 20.30 è in programma il primo
appuntamento della rassegna "È tempo di cambiare musica. Tre
concerti d'azione contro la violenza sulle donne". Lo spettacolo
propone "Il buio non ha voce, quattro storie in musica per voce
femminile e orchestra", commissione della Fondazione Teatro
Petruzzelli, al compositore Matteo D'Amico, con libretto di
Rosella Postorino. Dirigerà l'orchestra Alessandro Cadario con
voce recitante Maddalena Crippa, mezzosoprano Marina Comparato.
Il 28 ci sarà il recital della pianista Marie-Ange Ngugi.
I biglietti sono in vendita al botteghino del teatro e sul
circuito vivaticket. (ANSA).
Musica e sociale sul palco del Petruzzelli di Bari
Sabato riprende la stagione concertistica