Puglia

Barletta ricorda eccidio nazifascista, 'mai dimenticare'

Deposte corone in memoria dei 12 cittadini uccisi nel 1943

Redazione Ansa

(ANSA) - BARLETTA, 12 SET - "Ci sono state 12 vittime innocenti che hanno segnato la città dal punto di vista storico e umano. E ricordarle è il minimo che si possa fare per non dimenticare. La storia insegna ma ha pochi alunni che vogliono imparare". Così, lo storico Michele Grimaldi a margine della cerimonia di commemorazione delle vittime dell'eccidio nazifascista compiuto a Barletta il 12 settembre di 81 anni fa. "Ricordare un evento tragico come l'eccidio dei vigili e dei netturbini è un nostro preciso dovere" anche per ricordare "alle nuove generazioni che la guerra porta solo morte, lutti e distruzione", ha detto il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito poco dopo la deposizione delle corone accanto al monumento ai Caduti di tutte le guerre, e al bassorilievo in memoria dei vigili urbani e dei netturbini trucidati. "Mio nonno tentò di scappare ma gli puntarono il mitra e fu ucciso", ha raccontato il parente di una delle vittime spiegando che "le nostre famiglie soffrono ancora per questo tremendo eccidio e tutti dobbiamo impegnarci a tutelare la pace". "Anche se da varie parti del mondo arriva costante la cronaca di guerre, violenze e soprusi, i nostri giovani devono essere educati alla pace, alla condivisione e alla solidarietà", ha concluso Cannito. (ANSA).
   

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