Puglia

Brignano prende il testimone di Proietti, ecco 'I 7 re di Roma'

Dall'8 ottobre al teatro Sistina, un testo rivisto e accorciato

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 SET - "Mi hanno ispirato i miei figli di 7 e 3 anni, da un po' di tempo racconto loro la favola di Roma, e spero davvero questa città continui ad essere una favola".
    Enrico Brignano è emozionato ("quasi frastornato", dice) all'idea di debuttare al teatro Sistina con 'I 7 re di Roma', lo storico spettacolo scritto da Gigi Magni e musicato da Nicola Piovani che racconta la storia dei mitici sette re all'origine della fondazione della capitale in un rocambolesco alternarsi di travestimenti, canzoni, balli e vicende più o meno note.
    "Realizzarlo - spiega alla conferenza di presentazione, in Campidoglio - per me significa rendere omaggio al mio maestro, Luigi Proietti: così si faceva ancora chiamare quando entrai nel suo Laboratorio di esercitazioni sceniche". Fu infatti l'indimenticabile comico romano a interpretare il ruolo principale 35 anni fa. "Lui, però, ai tempi aveva 49 anni, io ora ne ho 58 - ride - i personaggi che interpreto sono undici, è uno spettacolo impegnativo, dovrò preparare gli integratori e ho già un team di fisioterapisti pronto", scherza. È chiaro, però, che il testimone di Proietti è pesante: "Da suo allievo lo andai a vedere nell'89 - ricorda l'attore - rimasi folgorato, tornai 17 volte. Non immaginavo che la vita mi avrebbe dato questa possibilità".
    Brignano ha rivisto insieme a Manuela D'Angelo l'opera originale di Magni per accorciarla a due ore e renderla più attuale. Cambiata anche la scenografia: "Il doppio girevole era pericoloso - spiega - avremo un sipario rigido che scorre sui binari". Al fianco di Brignano un gruppo giovane: Pasquale Bertucci, Lallo Circosta, Giovanna D'Angi, Ludovica Di Donato, Michele Marra, Michele Mori, Ilaria Nestovito, Andrea Perrozzi, Andrea Pirolli, Emanuela Rei ed Elisabetta Tulli. Insieme porteranno 'I 7 re di Roma' al Sistina dall'8 ottobre al primo dicembre, poi tappe a Torino (Teatro Alfieri dall'11 dicembre), Padova (Gran Teatro Geox dal 18 dicembre), Bologna (Europaditorium dal 9 gennaio 2025), Bari (Teatro Team dal 22 gennaio), Napoli (Teatro Augusteo dal 30 gennaio), Milano (Teatro Arcimboldi dal 19 febbraio), Firenze (Teatro Verdi dal 6 marzo) e Catania (Teatro Metropolitan dal 23 marzo). (ANSA).
   

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