(ANSA) - TARANTO, 30 SET - Il Tribunale del Lavoro di Taranto
ha riconosciuto il diritto a percepire la pensione anticipata e
le maggiorazioni contributive a una impiegata tecnica
dell'Arsenale militare che aveva lavorato anche a bordo di navi
in presenza di amianto, malattia che le aveva provocato -
secondo quanto accertato da una consulenza - un carcinoma
ovarico. Il giudice monocratico Miriam Fanelli ha condannato
l'Inps a pagare in favore della ricorrente, assistita dall'avv.
Fabrizio Del Vecchio, la somma di oltre 58mila euro a titolo di
arretrati (dall'1 ottobre del 2018 all'1 luglio 2021, ovvero
quando aveva ottenuto la pensione 'quota 100'), oltre accessori
e rivalutazione con le decorrenze di legge. Sono stati
riconosciuti i benefici pensionistici previsti per il periodo
1993-2003, in aggiunta a quelli già riconosciuti dall'Inail per
il periodo 1979-1992.
"Dalla documentazione in atti - scrive il giudice nella
sentenza - si desume che nel periodo successivo al 1992, per cui
la ricorrente chiedeva il riconoscimento dell'esposizione", la
stessa "continuava a svolgere le medesime mansioni per cui
l'Inail (con sentenza del 10 settembre 2019, ndr) aveva già
riconosciuto l'esposizione qualificata ad amianto".
Sotto tale profilo, "la ricorrente - è detto ancora nella
sentenza - risulta aver lavorato come impiegata tecnica nel
settore navalmeccanico dal 1984 al 2012 e il curriculum
lavorativo della ricorrente non evidenzia alcun mutamento di
mansioni".
Vi è inoltre prova del requisito "della natura professionale
della malattia - sottolinea il giudice del Lavoro - da cui è
affetta la ricorrente, quale conseguenza dell'esposizione
protratta ad amianto già dimostrata dalla stessa anche per il
periodo 1993-2003". Le risultanze della consulenza medica
"consentono di affermare - si aggiunge - che la neoplasia
ovarica diagnosticata alla ricorrente può essere posta in
connessione (quantomeno) concausale con l'esposizione ad amianto
avvenuta nel corso dell'attività lavorativa espletata dalla
stessa dal 1979 al 2013". (ANSA).
Si ammalò per l'amianto, Tribunale riconosce pensione anticipata
Impiegata Arsenale Taranto ottiene maggiorazioni contributive