(ANSA) - TARANTO, 01 OTT - Con un raggiro sono riusciti a
sottrarre 28.600 euro a un pensionato della provincia di Prato
facendosi trasferire il denaro con un bonifico istantaneo su un
conto corrente acceso da pochi giorni in un ufficio postale di
Taranto.
Dai dettagli del bonifico, e in particolare dai dati
dell'ordinante, i carabinieri sono riusciti a risalire
all'intestatario dell'Iban. Contattato telefonicamente, l'uomo
ha riferito di aver provato tramite il direttore della sua
filiale, dopo essersi reso conto di essere stato raggirato, ad
annullare il bonifico eseguito in mattinata, senza riuscirvi.
Il pensionato ha poi spiegato di aver ricevuto un sms sulla
propria utenza telefonica che lo informava dell'addebito di
quasi mille euro sul suo conto, e che, nel caso non avesse
autorizzato lui l'operazione, avrebbe dovuto chiederne
immediatamente il blocco cliccando sull'apposito link. Non
essendo stato lui ad autorizzare tale spesa, l'ultrasessantenne
ha tentato di contattare la filiale della banca, senza però
ottenere risposta.
Pochi istanti dopo, un uomo, spacciatosi per carabiniere, ha
contattato telefonicamente l'anziano spiegandogli che, per
evitare prelievi fraudolenti dal proprio conto corrente, avrebbe
dovuto effettuare un bonifico istantaneo sull'iban da lui
fornitogli con la causale "acquisto auto". In tal modo avrebbe
fornito una preziosa collaborazione a una delicata attività di
indagine e successivamente avrebbe potuto sporgere denuncia per
recuperare il denaro versato. L'uomo è stato così convinto a
eseguire il bonifico.
Grazie ai veri carabinieri, che hanno bloccato il conto
corrente fraudolento e recuperato la somma contante, l'anziano è
rientrato in possesso di una parte del maltolto in attesa di
provare a recuperare gli altri risparmi. (ANSA).
Sottraggono 29mila euro ad anziano, in tre arrestati per truffa
Bloccati dai carabinieri a Taranto. Vittima pensionato di Prato