Puglia

Nel nord Barese i nonni festeggiati con le orecchiette

L'iniziativa in una casa alloggio di Margherita di Savoia

Redazione Ansa

(ANSA) - MARGHERITA DI SAVOIA, 02 OTT - Le mani di Michele, 11 anni appena, e quelle di Anna, di 91, che insieme lavorano un impasto da cui ottenere orecchiette. La voce squillante di Antonietta, 93enne che suggerisce come ottenere una pasta gustosa. Isabella, 92 primavere, che veloce taglia, modella e 'sforna' orecchiette tutte identiche nella misura. A supervisionare, Florinda 102 anni. A Margherita di Savoia, nel nord Barese, nella casa alloggio So.ge.ca., la festa degli Angeli custodi e dei nonni è stata vissuta così: tra farina e acqua da amalgamare e ricordi da riferire a chi ha ancora un futuro da vivere.
    L'iniziativa è stata pensata da don Michele Schiavone, parroco della chiesa di San Pio che è vicina alla struttura. "I nonni - spiega il sacerdote - sono i pilastri, gli angeli custodi della famiglia e danno testimonianza alle nuove generazioni. I laboratori che organizziamo nella struttura servono a dare agli anziani che qui vivono la possibilità di sentirsi utili e non abbandonati".
    "Devi farle più piccole", ammonisce Anna rivolgendosi all'11enne. "Questa pasta - dice Cristina, 94 anni - mi ricorda la miseria di quando ero bambina le bambole erano realizzate con l'impasto del pane". "Ne facevo un chilo ogni sabato per tutta la mia famiglia", continua Isabella. "Ogni volta che vedo le orecchiette, mi ricordo di mia madre e mio padre", continua Angela mentre asciuga le lacrime. "Stare qui oggi ci ricorda il tema parrocchiale che è 'Mi indicherai sentiero della vita' e i nostri nonni sono la bussola migliore", conclude il parroco.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it