(ANSA) - ROMA, 16 OTT - "La data del 22 ottobre per la
sottoscrizione dell'Accordo Coesione con la Regione Puglia non
era definitiva, ma una mera ipotesi che si era prospettata nel
corso di colloqui informali". È quanto si apprende dal
Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della
Presidenza del Consiglio in merito alle ricostruzioni recenti
offerte da alcuni organi di stampa.
Il governo, sottolineano le stesse fonti, "ha confermato il
pieno impegno e l'assoluta volontà politica di giungere, in
tempi rapidi, alla sottoscrizione dell'Accordo. Tuttavia, come
nel caso dei diciannove Accordi già sottoscritti con Regioni e
Province autonome, la definizione dell'Accordo per la coesione è
il frutto di una puntuale istruttoria sull'utilizzo delle
risorse del precedente periodo di programmazione e sulle
proposte progettuali per il nuovo ciclo di programmazione, un
processo rigoroso che serve ad evitare gli errori e i ritardi
nella spesa dei fondi per la coesione sperimentati in passato,
soprattutto al Sud".
La riforma della politica di coesione, viene sottolineato,
"si è posta l'obiettivo di rafforzare la capacità delle
amministrazioni di spendere di più, ma anche di spendere meglio
le risorse della coesione". Dunque, "il lavoro prosegue" perché
"si giunga quanto prima alla definizione dell'Accordo,
un'opportunità unica per lo sviluppo della Regione Puglia".
(ANSA).
Fonti, impegno per accordo di Coesione con la Puglia a breve
'La data del 22 ottobre era solo una ipotesi'