(ANSA) - BARI, 23 OTT - "Oggi in Consiglio regionale ha vinto
il senso del dovere. Approvate tre norme importantissime per una
Puglia all'avanguardia.
Con riferimento "ai nuovi LEA - spiega - il nuovo
nomenclatore attivato oggi dal Consiglio regionale provvede al
necessario e atteso aggiornamento del nomenclatore disciplinato
dal decreto ministeriale 22 luglio 1996, includendo prestazioni
tecnologicamente avanzate ed eliminando quelle ormai obsolete.
Vengono introdotte numerose procedure diagnostiche e
terapeutiche che nel 1996 avevano carattere quasi 'sperimentale'
oppure erano eseguibili in sicurezza solo in regime di ricovero,
ma che oggi sono entrate nella pratica clinica corrente e
possono essere erogate in ambito ambulatoriale".
Nel dettaglio, puntualizza Amati, "individua chiaramente
tutte le prestazioni di procreazione medicalmente assistita
(PMA) che saranno erogate a carico del Servizio sanitario
nazionale (fino ad oggi erogate solo in regime di ricovero);
rivede profondamente l'elenco delle prestazioni di genetica e,
per ogni singola prestazione, fa riferimento ad un elenco
puntuale di patologie per le quali è necessaria l'indagine su un
determinato numero di geni; introduce la consulenza genetica e
prestazioni di elevatissimo contenuto tecnologico (adroterapia)
o di tecnologia recente (enteroscopia con microcamera
ingeribile, radioterapia stereotassica)". (ANSA).
In Puglia accesso a terapie gratuite per oltre 400 patologie
Amati: oggi in Consiglio regionale ha vinto il senso del dovere