(ANSA) - BARI, 25 OTT - È partita oggi l'Apulia Digital
Experience, la conferenza internazionale a Bari dedicata a
innovazione digitale nelle industrie creative. Una tre giorni
che proseguirà fino a domenica, 27 ottobre, spaziando dal mondo
dei videogiochi fino a quello dell'audiovisivo e le nuove
frontiere dell'intelligenza artificiale.
Tra stamattina e stasera si sta svolgendo una serie di
incontri dedicati a videogame e cultura, tra panel con game
designer che raccontano il proprio lavoro e anche esperti di
gioco 'analogico'.
Domani, invece, si parlerà del binomio audiovisivo-futuro. Il
programma, aperto dal saluto di Anna Maria Tosto, presidente di
Apulia Film Commission, e di Roberto Genovesi, direttore
artistico di Ade, prevede conversazioni sulle forme di
finanziamento dell'innovazione del settore in Europa, sulla
trasformazione dei luoghi tradizionali del cinema, sempre più
aperti a esperienze virtuali, sull'impatto della legge europea
sull'Ia nel cinema e nell'audiovisivo.
Verrà anche presentato "Re-Imagine Cabiria", progetto di Rai
Cinema che trasforma il kolossal muto "Cabiria" del 1914 in
un'esperienza immersiva e multipiattaforma e per l'assegnazione
dei Digital Licensing Excellence Awards, primo premio a livello
globale che celebra i progetti di licensing digitale. Tra gli
ospiti della giornata Diego Grammatico (Games London), Gennaro
Coppola (CEO di One More Pictures e vicepresidente Unione
Editori e Creators Digitali ANICA), Marco Lanzarone (Direttore
Radio Digitali e Podcast Rai), Derrick De Kerckhove (sociologo),
Steve Manners (Licensing International UK).
L'ultimo giorno tanto spazio sarà dedicato all'intelligenza
artificiale nel contesto audiovisivo.
Apulia Digital Experience è un evento promosso da Rai,
organizzato da Rai Com e Apulia Film Commission e finanziato
dalla Regione Puglia, nell'ambito dell'intervento "Promuovere il
Cinema 2024" a valere su risorse Poc Puglia 2014-2020, Azione
6.7. (ANSA).
Al via l'Apulia Digital Experience, tra videogiochi e IA
Domani giornata dedicata alle nuove frontiere dell'audiovisivo