Puglia

Il cadavere di un ciclista in strada, è caccia all'auto pirata

La vittima aveva 61 anni, si cerca l'automobilista fuggito

Redazione Ansa

Era in sella alla bicicletta, la sua grande passione, Roberto Casiello, foggiano di 61 anni, quando con ogni probabilità è stato travolto e ucciso da un'auto che si è poi dileguata. L'incidente è avvenuto questa mattina sulla statale 17, nel tratto che unisce Lucera a Foggia, ad una manciata di chilometri dalla cittadina federiciana.

In seguito all'impatto il ciclista è stato scaraventato giù dal guardrail finendo in una cunetta dove poi è stato notato da alcuni automobilisti di passaggio che hanno dato l'allarme. Ora è caccia all'auto pirata. L'ipotesi che si sia trattato di un investimento è avvalorata anche dalla tipologia delle lesioni presenti sul corpo dell'uomo. Gli operatori sanitari intervenuti sul posto con un'ambulanza non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il 61enne (che, a quanto si apprende, lavorava in un istituto di credito), stava percorrendo la strada in sella alla sua bicicletta quando, giunto nei pressi di un'azienda, sarebbe sopraggiunta un'auto - probabilmente a velocità sostenuta - che lo avrebbe travolto.

L'allarme è scattato stamane intorno alle 9 quando alcuni automobilisti nel percorrere il tratto verso Foggia hanno notato una bicicletta abbandonata sul bordo della carreggiata insieme al corpo di un uomo a terra e allertato il 112 e il 118. I carabinieri hanno effettuato i rilievi e avviato le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e cercare di risalire all'automobilista che non si è fermato a prestare soccorso. Sul posto i militari del comando provinciale hanno repertato anche alcuni pezzi di carrozzeria che appartengono verosimilmente all'auto che ha causato l'investimento e che nell'urto violento avrebbe anche riportato danni.

Sull'asfalto non sarebbero visibili segni di frenata, ma le indagini e gli accertamenti sono volti a stabilire con precisione quanto accaduto. Peraltro l'incidente potrebbe essere avvenuto anche prima dell'orario in cui è stato dato l'allarme, ovvero quando l'arteria stradale ha iniziato a essere più trafficata. Le pochissime foto sul profilo social di Roberto Casiello lo ritraggono in sella alla bici con abbigliamento da ciclista, casco e tutto l'occorrente di chi è esperto ed appassionato delle due ruote. "Usciva in bici - raccontano alcuni conoscenti - per godersi ogni folata di vento. Una persona buona e disponibile".

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