Puglia

La Via Jonica-Land for All, progetto turistico tra mare e natura

Un cammino di 215 km lungo la costa jonica

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 30 OTT - Un cammino di 215 chilometri tra il blu del mare e il verde di vigneti, uliveti, zone umide e macchia mediterranea. E' stato presentato questa mattina a Taranto il progetto "La Via Jonica-Land for All", parte di uno dei sette programmi di rete per il turismo accessibile finanziati attraverso il Progetto C. Os.T.A. (Comunità Ospitali per il Turismo Accessibile), che dispone di una parte degli 1,3 milioni di euro stanziati. Sono 7 i soggetti beneficiari.
    La Via Jonica - Land for All" è guidata dall'Aps "Naturalmente a Sud" e coinvolge i comuni di Taranto, Manduria, Lizzano, Pulsano, Crispiano, Laterza e Ginosa, che insieme formano la parte ionica del Cammino Materano, riconosciuto come Best Practice Europea nel Progetto Green Pilgrimage.
    "Vogliamo che la Puglia sia una regione sempre più accogliente e inclusiva per tutte e per tutti, una regione senza barriere, dove i pugliesi così come i turisti possano godere pienamente del mare, dei borghi, dei paesaggi", ha dichiarato il governatore Michele Emiliano.
    Tutti i comuni partner dell'iniziativa nel progetto di rete avranno il compito di "passare dalla parola accessibilità ai fatti".
    "La Via Jonica, il primo cammino accessibile del Sud Italia, rappresenta - ha commentato l'assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane - un'opportunità di trasformazione per la Terra delle Gravine nel suo rapporto con Taranto e le aree costiere. Le iniziative che abbiamo finanziato con l'avviso C.O.s.T.A. consentiranno di realizzare e qualificare servizi di ospitalità: dall'acquisto di materiali e strumenti tecnologici per l'escursionismo alla creazione di pacchetti turistici ad hoc, con il coinvolgimento diretto delle persone con disabilità in tirocini di inclusione lavorativa. Il nostro obiettivo è fare della Puglia una regione sempre più accogliente e renderla una destinazione che metta al centro della propria offerta turistica la persona".
    "Soffermarsi - ha sottolineato Andrea Polimeno, presidente di 'Naturalmente a Sud', capofila del progetto - è guardare, riflettere, camminare a passi lenti, conoscere, ragionare e va ben oltre il turismo mordi e fuggi, quello che non si compenetra con le comunità, e di fatto esclude dal progetto di destinazione turistica, l'anima dei luoghi e i suoi stessi protagonisti".
    (ANSA).
   

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