Puglia

Chiude l'associazione 'Michele Fazio',vittima innocente di mafia

Dopo 20 anni il presidio di Bari vecchia non ha più una sede

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 04 NOV - Una sede che chiude ma l'impegno per la legalità resta. Perché "dopo 20 anni", l'associazione culturale dedicata a Michele Fazio, il 16enne ucciso per errore nella faida tra i clan mafiosi Capriati e Strisciuglio mentre rientrava a casa nel cuore di Bari Vecchia il 12 luglio 2001, serra i battenti "definitivamente". L'annuncio è stato dato via social da Pinuccio Fazio, papà di Michele.
    "Poiché noi soci abbiamo altri progetti e il proprietario del locale ha chiesto l'immediata restituzione dell'immobile da noi affittato, le chiavi della sede non sono più in nostro possesso.
    E di conseguenza, ciò che accadrà in quello spazio non sarà mai più responsabilità dei soci e della famiglia Fazio", si legge. Nel post si precisa che "Pinuccio e Lella Fazio continueranno il loro cammino in ricordo del figlio Michele con Don Angelo Cassano e con Libera Puglia, ma non si occuperanno più dell'eventuale allestimento del presepe natalizio nel portone Iesse Trase". "Grazie a tutti coloro che ci hanno voluto bene e ci sono vicini da sempre", aggiunge il post in cui si spiega che il "codice fiscale dell'associazione è stato dichiarato estinto dall'Ader (Agenzia delle entrate, ndr) e verrà richiesta la cancellazione dall'albo comunale delle organizzazioni di volontariato". "Incontreremo Autorità, comunità scolastiche, Enti di terzo settore e cittadini in altri luoghi", la promessa di chi negli ultimi due decenni si è battuto per la legalità.
    (ANSA).
   

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