Puglia

Centrosinistra Taranto, sfiducia Bitetti esclude alleanze future

Il caso riguarda la presidenza del Consiglio comunale

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 07 NOV - "La scelta di sfiduciare il presidente del Consiglio comunale di Taranto, Piero Bitetti (del gruppo Con, ndr), e ancor prima modificare le regole di funzionamento della stessa assise rappresenta un atto inaccettabile che viola i principi basilari di convivenza democratica oltre a evidenziare quelli che riteniamo elementi di illegittimità che verranno riportati nelle opportune sedi di giustizia. Tale gesto escluderà ogni forma di alleanza e la condivisione di candidature e sostegno elettorale con coloro i quali ritengono questa scelta una questione accettabile, percorribile e persino giustificabile per onorare accordi politici di qualsiasi natura". Lo affermano i partiti di centrosinistra Con, Partito Democratico, Verdi, Sinistra Italiana, Socialisti e Demos, aggiungendo che "si tratta di un atto insopportabile per l'intera coalizione progressista che segna il superamento di un limite non più derogabile. Piegare un regolamento comunale per finalità di maggioranza è il segno della irrecuperabilità dei rapporti tra modi diversi di intendere la convivenza democratica".
    Modi, concludono, "ai quali non siamo più disposti a concedere spazio considerato che i cittadini leggono questa vicenda con lo stesso sdegno che proviamo e proprio per rispetto a loro ancora auspichiamo un moto di rinsavimento di tutti coloro che hanno a cuore il futuro della città".
    I partiti della coalizione di centrosinistra che hanno sostenuto la candidatura e contribuito alla rielezione (alle amministrative di giugno 2022) del sindaco Rinaldo Melucci da tempo sono passati all'opposizione non condividendo alcune prese di posizione del primo cittadino e l'allargamento della maggioranza ad Italia Viva. (ANSA).
   

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