(ANSA) - BARI, 07 NOV - Avrebbero fatto irruzione in un b&b
di Mola di Bari in cui le loro ex fidanzate si trovavano con due
ragazzi, in quel momento andati via dalla stanza. Dopo averle
insultate, uno di loro avrebbe scaraventato un tavolo contro la
sua ex, per poi colpirla con una bottiglietta di vetro
(contenente un profumo) alla testa e con calci e pugni a una
gamba e a un braccio, minacciandola di morte.
Le vittime sono compagne di classe e hanno 19 e 18 anni, ai
due giovani sono contestati - a vario titolo - i reati di
stalking, lesioni personali e furto. L'irruzione nel b&b risale
allo scorso 6 ottobre, ma entrambe le ragazze hanno raccontato
di relazioni violente da tempo. La 19enne ha raccontato come il
fidanzato, a sei mesi dall'inizio della relazione, avrebbe
iniziato "per motivi di gelosia", come si legge nel capo
d'imputazione, a minacciare, molestare e insultare la ragazza.
Una sera il 20enne le avrebbe tirato un morso all'altezza di una
palpebra dopo averla insultata, in un'altra occasione le avrebbe
sferrato diversi pugni sul braccio. La 18enne, invece, ha
raccontato agli inquirenti delle ripetute "aggressioni fisiche,
minacce verbali e insulti", e "violenze consistite in strette al
collo, pugni e calci, per motivi di gelosia" durante e dopo la
relazione. In un'occasione, dopo che la ragazza aveva deciso di
lasciarlo, il 23enne l'avrebbe colpita con una testata e avrebbe
fatto di proposito un incidente con l'auto. (ANSA).
Stalking e botte alle ex, due 20enni del Barese a processo
Arrestati lo scorso 6 ottobre dopo irruzione in un b