Puglia

Consulta, 'illegittime alcune disposizioni Autonomia'

Ma 'non fondata questione di costituzionalità dell'intera legge'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 14 NOV - La Corte costituzionale ha ritenuto "non fondata" la questione di costituzionalità dell'intera legge sull'autonomia differenziata delle regioni ordinarie (n. 86 del 2024), considerando invece "illegittime" specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. Lo rende noto la Corte Costituzionale che ha esaminato i ricorsi delle regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania, le difese del Presidente del Consiglio dei ministri e gli atti di intervento ad opponendum delle Regioni Lombardia, Piemonte e Veneto.
    Secondo il Collegio, l'articolo 116 terzo comma della Costituzione - quello che disciplina l'attribuzione alle Regioni ordinarie di forme e condizioni particolari di autonomia - deve essere interpretato nel contesto della forma di Stato italiana.
    Una forma che, dicono i giudici "riconosce, insieme al ruolo fondamentale delle Regioni e alla possibilità che esse ottengano forme particolari di autonomia, i principi dell'unità della Repubblica, della solidarietà tra le regioni, dell'eguaglianza e della garanzia dei diritti dei cittadini, dell'equilibrio di bilancio". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it