(ANSA) - BARI, 20 NOV - Pierpaolo Morciano, il 26enne di
Alessano morto domenica sera mentre festeggiava il suo
compleanno in strada con alcuni amici, sarebbe morto - secondo
la ricostruzione degli investigatori - dopo avere inalato la
cosiddetta droga della risata, ovvero protossido di azoto
caricato in un palloncino. Ma aveva anche problemi di salute,
spiega alla Gazzetta del Mezzogiorno Domenico Carluccio che,
evidenzia il quotidiano, è da dieci anni il compagno della mamma
di Pierpaolo.
Vogliamo capire, sapere".
"Pierpaolo - prosegue - aveva acquistato una bomboletta
spray, di quelle utilizzate per pulire gli interstizi del pc,
una scatolina di miniciccioli e dei palloncini, da un negozio
del paese. Aveva uno scontrino da 13euro o giù di lì. Questo so.
E mi dicono che ora da quel negozio le bombolette siano sparite,
ma ci sono i carabinieri che indagano e non è compito mio. Da
qui a dire che si drogasse ce ne passa". Carluccio sottolinea
che "se mai dovesse venir fuori che il nostro ragazzo usava
sostanze strane allora lo diremo. Non solo. Proveremo a metterci
al servizio di chi ha problemi del genere perché non accada più.
Perché noi, perdendo lui, abbiamo perso tutto".
Ora, aggiunge, "siamo scappati via da casa, siamo in una
località protetta aiutati dalla chiesa. Eravamo sotto assedio,
giornalisti, curiosi, conoscenti, tanta gente. Pierpaolo nostro
portava gioia e allegria, quando metteva la musica la casa si
riempiva di vita eppure era un ragazzo che aveva sofferto tanto,
sin da piccolo". Carluccio ricorda che sua madre "l'ha cresciuto
da sola, da ragazza madre, dandogli il suo cognome. Da qui si
può già comprendere quanto Pierpaolo avesse sofferto fin da
piccolo, e quanto la mamma l'abbia protetto".
L'autopsia sul corpo di Pierpaolo sarà eseguita oggi. (ANSA).
Muore dopo droga della risata, 'aveva problemi di salute'
Compagno mamma, 'aveva comprato bomboletta da negozio paese'