Puglia

Tangenti per ospedale Covid a Bari, chiesto processo per 8

Tra questi l'ex dirigente della Protezione civile Mario Lerario

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 22 NOV - La Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per otto persone, tra cui l'ex dirigente della Protezione civile pugliese Mario Lerario, accusate a vario titolo di corruzione, peculato, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, falso e turbata libertà degli incanti.
    L'inchiesta, coordinata dal procuratore di Bari Roberto Rossi, riguarda il presunto giro di tangenti e appalti pilotati relativamente ad alcuni lavori collegati all'emergenza pandemica del 2020, tra cui la realizzazione dell'ospedale Covid in Fiera del Levante (il cui costo sarebbe aumentato da 9,5 a più di 21 milioni). La notizia è anticipata da alcuni media locali.
    Insieme a Lerario (già condannato in altre due vicende, sempre con l'accusa di aver ricevuto tangenti nel periodo in cui guidava la Protezione civile) è stato chiesto il giudizio anche per l'ex funzionario Antonio Mercurio e per gli imprenditori Sigismondo Zema, Francesco Girardi, Vito Vincenzo Leo, Domenico Tancredi, Alessandro Goffredo Nuzzo e Vito De Mitri. Stralciate le posizioni di Andrea Barili e Felice Spaccavento. L'udienza preliminare si terrà il 12 marzo 2025 davanti al gup Nicola Bonante. La Regione Puglia e il ministero dell'Economia sono indicate come parti offese. (ANSA).
   

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