Puglia

Emiliano, 'al lavoro con Fitto su fondi sviluppo e coesione'

'Puglia comprensiva richieste del governo, spero punto incontro'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 23 NOV - "Io e Raffaele Fitto, l'ultimo messaggio è di qualche minuto fa, stiamo lavorando. Naturalmente è un lavoro complicato perché voglio solo dire che l'ultimo quadro dell'Fsc si è concluso con la rendicontazione di più di 50. 000 progetti, quindi provate a immaginare che adesso ne abbiamo altrettanti da progettare e stiamo dialogando. Spero in modo positivo". Così il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano a che punto fosse il lavoro per lo sblocco da parte del governo dei fondi di Sviluppo e coesione.
    "Ovviamente - ha proseguito Emiliano - il governo ha alcune richieste da fare alla Regione Puglia. I soldi sono nelle loro mani, quindi è chiaro che la Puglia è comprensiva delle richieste del governo e si troverà, spero, un punto d'incontro.
    D'altra parte la politica è l'arte del compromesso, non è l'arte della vittoria schiacciante di uno contro l'altro".
    Si può chiudere prima che Fitto vada a Bruxelles per il suo nuovo incarico? "Io - ha risposto Emiliano - penso che sia una soddisfazione che il ministro Fitto ha diritto a togliersi.
    Ovviamente deve comprendere che a noi anche farebbe piacere dargli questa soddisfazione, ma se non ci riusciamo lo faremo col suo successore. Io però sono confidente di riuscire a farlo con con Raffaele".
    "Anche perché - ha evidenziato Emiliano - come ho già detto il Partito democratico italiano e in particolare i democratici pugliesi lo hanno molto sostenuto. Adesso Raffaele Fitto sta nel governo di centrosinistra che governa l'Unione europea, sta al governo col Pd, ha il ruolo di rappresentare l'Italia, non il suo governo ma l'Italia". "E ovviamente - ha concluso - noi siamo contenti perché poi i pugliesi in fondo in fondo hanno un forte senso della della comunità. Quindi come ho sempre detto, per non esagerare in complimenti, meglio lui che che qualcun altro". (ANSA).
   

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