(ANSA) - ANDRIA, 25 NOV - Gli occhi tristi di una donna
dipinti con il rosso su un lenzuolo bianco accarezzato dal
vento. Accanto ce n'è un altro su cui si legge che "la donna va
rispettata", che "lo stupro non è sesso ma un atto di violenza".
Poco distanti, tre panchine dipinte di rosso e un tiglio appena
piantumato. Così Andria, ha voluto dire basta alla violenza
contro le donne nella giornata internazionale in cui si
ricordano le tante donne uccise da chi invece avrebbe dovuto
amarle o proteggerle. Il luogo scelto è il parco di via Ceruti,
lo stesso intitolato a Enza Angrisano assassinata dal marito un
anno fa ad Andria. "Semi di rinascita, vita e natura per
sconfiggere la violenza" è il titolo dell'iniziativa voluta
dalle associazioni cittadine e dal Comune e che ha coinvolto gli
studenti delle scuole cittadine. "È la giornata che deve
ricordare a tutti che la violenza contro le donne deve morire e
deve invece rinascere il rispetto per le donne", ha detto Donato
Raimondi, vicepresidente del forum Ricorda e rispetta che cura
il parco. "È bello parlare di rinascita del rispetto verso le
donne e di rinascita con il verde pubblico: ecco perché ci
troviamo in questo contesto", ha aggiunto. "L'amministrazione
comunale è impegnata a sensibilizzare le giovani generazioni
affinché crescono dicendo no alla violenza e promovendo il
rispetto per le donne", ha continuato l'assessore alle Radici
del Comune di Andria, Cesare Troia. "Vincenza Angrisano è
ricordata con la rinascita di un bellissimo bosco urbano" reso
possibile "grazie alle numerose donazioni che siamo riusciti
come Forum a raccogliere che ci hanno permesso di piantonare 220
tra arbusti ed essenze", ha concluso Raimondi. (ANSA).
Andria ricorda Enza Angrisano uccisa dal marito
Pinatumato un tiglio e tre panchine nel parco col suo nome