(ANSA) - BARI, 25 NOV - Oltre 300 giovani dai 12 ai 19 anni,
studentesse e studenti dell'Istituto Galilei-Costa-Scarambone e
del Quinto Ennio-Battisti di Lecce oggi hanno inscenato
un'originale mostra a cielo aperto con tutti i loro elaborati
artistici, disegni, scritte, graffiti e hashtag. Il flash mob si
è materializzato in via Trinchese, la strada pedonale più
frequentata di Lecce.
L'iniziativa organizzata nella Giornata internazionale contro
la violenza sulle donne ha preso il nome di "#rispettiamoLE -
L'arte dei giovani di LEcce contro la violenza di genere" ed è
stata ideata da tre studenti della classe 3°B del plesso Costa,
Giulia Bortone (16), Sarita Greco (16) e Michele Lezzi (15).
All'iniziativa hanno partecipato anche i 40 membri del team
Mabasta, il movimento giovanile che lotta contro ogni forma di
bullismo, cyberbullismo e bodyshaming.
Sono stati consegnati volantini a oltre 1.200 passanti. "Sono
state tantissime - spiegano i tre studenti promotori - le
persone che si sono fermate ad osservare e a leggere i nostri
cartelli. Tra le cose che ci sono piaciute più c'è sicuramente
la grande partecipazione degli studenti del Quinto Ennio che
avevano preparato dei disegni pazzeschi, degni davvero di una
mostra. Ora continueremo la nostra opera sui social network,
pubblicando foto, video, post e story utilizzando l'hashtag che
ha dato il titolo alla manifestazione: #rispettiamoLE".
"Sappiamo che questa nostra iniziativa - concludono - è solo una
goccia nell'oceano e che la nostra voce è piccola piccola, ma
sentiamo di aver fatto una cosa giusta e, come spesso ci dicono
i nostri prof, bisogna sempre 'fare', mettersi in gioco,
provarci.» (ANSA).
Violenza di genere, flashmob giovani di Lecce #rispettiamoLE
Trecento studenti inscenano un'originale mostra a cielo aperto