Puglia

Previdenza: Cnpr, risultato assestato 2024 pari a +100,70 mln

Assemblea riunita a Bari. Nel 2025 utile lordo 107,24 milioni

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 27 NOV - L'assemblea dei delegati della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili (Cnpr), presieduta da Luigi Pagliuca e riunitasi a Bari, ha approvato a larga maggioranza l'assestamento del bilancio preventivo 2024 e il bilancio di previsione per l'anno 2025. Il budget assestato sottoposto all'approvazione dell'assemblea rileva un risultato al lordo delle poste di rettifica, iscritte all'insegna della prudenza, positivo per euro 100,70 milioni e un risultato netto positivo di 22,35 milioni.
    Il 2024, si sottolinea, "è influenzato da una buona ripresa dei rendimenti del patrimonio mobiliare e da un buon incremento della contribuzione da parte degli iscritti; la ripresa delle quotazioni dei mercati è frutto del contenimento della volatilità per la maggior parte dell'anno, fatta eccezione per la prima decade di agosto, e della contrazione della politica monetaria restrittiva delle banche centrali che hanno iniziato la fase di riduzione dei tassi". Il preventivo per l'esercizio 2025 prospetta un risultato al lordo delle rettifiche di valore pari a 107,24 milioni (31,96 milioni il risultato netto positivo). Il bilancio e le previsioni dell'ente evidenziano un miglioramento delle entrate contributive, grazie all'incremento di redditi e volumi d'affari degli iscritti, con un gettito contributivo assestato a 328,97 milioni di euro nel 2024 e stimato a 348,36 milioni nel 2025. Tuttavia, la morosità rimane significativa, poco sotto il 15%, richiedendo azioni di recupero intensificate, come testimoniano gli oltre 8.000 decreti ingiuntivi per crediti contributivi fino al 2021. Le svalutazioni dei crediti, mirate a tutelare l'ente da rischi di inesigibilità, ammontano a 32,2 milioni per il 2024 e 36,12 milioni per il 2025, portando l'accantonamento totale a 278,98 milioni a fine periodo.
    "Nonostante ciò - si mette in evidenza - l'ente prosegue il recupero dei crediti verso tutti i debitori. Sul fronte finanziario, il patrimonio investito registra rendimenti positivi del 4,02% per il 2024, con un obiettivo di rendimento nominale al 5,3% entro il 2025. Si punta a una graduale riduzione della componente immobiliare (dal 29,5% al 26,7%) e a un consolidamento dell'asset obbligazionario e azionario". Le stime dei proventi finanziari per il 2024 prevedono una crescita rispetto al 2023.
    L'ente ha proposto un aumento delle aliquote contributive minime dal 15% al 18% in tre anni e delle massime al 40%, per migliorare le prestazioni future. Il bilancio tecnico attuariale certifica la sostenibilità del fondo previdenziale a 50 anni e il rispetto dell'equilibrio finanziario a 30 anni, in linea con la normativa. (ANSA).
   

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