Puglia

Il Premio Messapia d'Oro alla senatrice Liliana Segre

Premiati anche Gino Cecchettin, Marilù Lucrezio, Manuel Bortuzzo

Redazione Ansa

(ANSA) - LECCE, 18 DIC - La senatrice a vita Liliana Segre, "instancabile testimone della Shoah e simbolo della lotta contro l'intolleranza e l'odio", riceverà il Premio Messapia d'Oro, su iniziativa organizzata da giovani salentini di età compresa tra i 16 e i 28 anni, che hanno scelto di "omaggiare una figura straordinaria di impegno". Il riconoscimento è istituito nell'ambito del Premio Messapia 2025, patrocinato dal Parlamento europeo.
    La cerimonia si terrà domenica 19 gennaio 2025, alle ore 18, presso il Teatro Apollo di Lecce. Durante la serata saranno assegnati premi anche a Marilù Lucrezio, corrispondente Rai a Bruxelles, "riconosciuta come eccellenza salentina per la sua capacità di raccontare con professionalità il complesso panorama europeo"; Gino Cecchettin in memoria di sua figlia Giulia, "come simbolo della lotta instancabile contro la violenza di genere"; Manuel Bortuzzo, campione paralimpico, nella sezione Sport, "per il suo straordinario esempio di forza, determinazione e capacità di superare gli ostacoli".
    "Siamo onorati - hanno dichiarato i giovani organizzatori - che la senatrice Liliana Segre abbia accettato di ricevere il Premio Messapia, che è più di un semplice riconoscimento: è per il Salento intero una celebrazione dei valori di pace, solidarietà e dialogo tra generazioni. La memoria è un argine contro l'indifferenza e una base su cui costruire un domani migliore. E Liliana Segre incarna tutto questo". (ANSA).
   

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