(ANSA) - BARI, 18 DIC - "I giovani avvocati devono essere
bravissimi, perché c'è un nemico in agguato rappresentato
dall'intelligenza artificiale, un grande fantasma nero. Con
l'intelligenza artificiale anche i non laureati possono scrivere
splendide memorie, indipendentemente dalle proprie competenze.
Con l'intelligenza artificiale si corre il rischio di un
livellamento verso l'alto che può piallare le competenze". Così
il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, nel corso
del suo intervento - in videocollegamento da Roma - con la
cerimonia 'Cinquant'anni di toga', in corso nell'aula magna
della Corte d'Appello di Bari.
"Quella di oggi è una festa, ma non ci dobbiamo distrarre
dalla consapevolezza che dobbiamo difendere questa professione
strenuamente, con i denti". Il viceministro si è detto "non
ottimista" sul futuro della professione anche per il "brutto
segnale" del calo degli iscritti all'esame da avvocato: "Ci sono
più pensionati che non iscritti, quest'anno abbiamo registrato
1300 presenze in meno", ha aggiunto, sottolineando come il calo
riguardi maggiormente le donne degli uomini. (ANSA).
Sisto, 'intelligenza artificiale rischio per avvocati'
Il viceministro: 'difendere la professione con i denti'