(ANSA) - TARANTO, 07 GEN - "Tante sanzioni durante le
festività per violazioni alle norme igienico-sanitarie e di
sicurezza sul lavoro devono far riflettere. Le aziende hanno il
dovere di adeguarsi per scongiurare rischi per i consumatori e
tutelare i propri dipendenti.
"Rivolgiamo un plauso alle forze dell'ordine - aggiunge Greco
- che sicuramente nel periodo delle feste natalizie hanno
rafforzato i controlli sia per le condizioni igieniche delle
attività di vendita di alimenti e ristorazione che per la
sicurezza sul lavoro. Sicuramente un grosso sforzo lo hanno
fatto i carabinieri del Nas, in collaborazione con l'Asl. Sono
state numerose le infrazioni rilevate nel nostro territorio. Per
i controlli al comparto pescheria è stata impegnata anche la
Capitaneria di porto".
Secondo il presidente di Confimprese Taranto, "le sanzioni
per le violazioni alle norme igienico-sanitarie dovrebbero
essere inasprite ancora di più per il semplice motivo che in
questo momento un'azienda che non possiede il manuale di
autocontrollo Haccp o ha un manuale non aggiornato rischia al
massimo una multa di 3mila euro e una volta pagata spesso
ritorna a violare la legge. Se invece quella sanzione fosse
stata di 30mila euro sarebbe stata un deterrente in più".
Più in generale, per quanto riguarda le norme relative alla
sicurezza sul lavoro, "le sanzioni - rileva Greco - sono state
aumentate e in caso di recidiva triplicano. Tuttavia, il numero
degli infortuni resta elevatissimo e insopportabile. Dico da
tantissimi anni che la sicurezza sul lavoro deve essere un
investimento sul capitale umano". (ANSA).
Confimprese Taranto,aziende non risparmino su igiene e sicurezza
Greco: 'Tante sanzioni durante festività devono far riflettere'