Puglia

Uomo trovato morto in casa a Bari, ferite da coltello

La vittima avrebbe circa 60 anni, intervengono i carabinieri

Redazione Ansa

E' giallo a Santo Spirito, quartiere a nord di Bari, dove nella tarda mattinata di oggi è stato trovato il corpo senza vita di un 60enne all'interno della sua abitazione, in via Torino.

   L'uomo è stato ucciso con diverse coltellate. Si chiamava Franco Dogna, viveva da solo, non aveva figli ed era dipendente di Exprivia, azienda specializzata nella progettazione e nello sviluppo di tecnologie software, per la quale lavorava in smartworking. Al momento non ci sono ipotesi sul movente, l'uomo è descritto dai vicini come una persona molto tranquilla.

   A dare l'allarme, intorno alle 11.30, sono stati la sorella e suo marito. Insospettiti dal fatto di non riuscire a comunicare con lui da ieri, sono andati a casa sua e hanno cercato di entrare nell'appartamento, del quale avevano però solo le chiavi della porta di ingresso, ma non quelle del cancelletto. Hanno, quindi, chiesto a un vicino di aprire e sono riusciti a entrare.

   Così hanno scoperto il corpo del 60enne disteso per terra a pancia in giù in una pozza di sangue.

   Il primo allarme è stato lanciato al 118. Una volta intervenuti, i sanitari hanno chiamato i carabinieri che adesso indagano, coordinati dalla pm di Bari Chiara Spagnuolo. Dalle prime informazioni, sembra che la porta di ingresso dell'abitazione fosse chiusa, anche se non a chiave. I miliari sono impegnati ad accertare l'eventuale presenza di segni di effrazione. Altro dettaglio riguarda lo stato della casa, trovata in disordine nonostante l'uomo sia descritto come persona estremamente meticolosa.

   I militari hanno inoltre trovato diverse tracce di sangue lungo una stradina stretta, adiacente la casa della vittima, che si trova in una zona centrale del quartiere, animata in estate, ricca di bed and breakfast ma, proprio per questa ragione, poco vissuta in questo periodo dell'anno. Le tracce ematiche potrebbero ricondurre all'identità del killer che, ipotizzano gli inquirenti, potrebbe essersi ferito nel corso di una colluttazione con il 60enne.

   Dogna era conosciuto a Santo Spirito. Sembra avesse buoni rapporti con i vicini, con i quali spesso organizzava cene nelle quali si dilettava a cucinare. Era anche appassionato di pesca, hobby che condivideva con un amico nel mare di Santo Spirito. Il 60enne era inoltre solito frequentare i bar della zona, dove si fermava per il caffè. Tutti nel quartiere sono increduli e sotto shock. 

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