(ANSA) - SASSARI, 22 GEN - Domenico Ottomano, il 55enne di
Bari arrestato ieri dalla polizia di Stato a Sassari per aver
accoltellato la moglie di suo nipote, Roberta Mazzone, 50 anni,
è stato interrogato fino a tarda sera dagli inquirenti e ha
respinto tutte le accuse.
Assistito dall'avvocata Letizia Forma, l'uomo ha detto che
stava litigando con la parente per questioni di soldi.
Ottomano ha raccontato agli inquirenti di essersi trasferito
a Sassari da qualche mese, per allontanarsi dalla sua città dove
viveva una situazione difficile. Di essere ospite a casa del
nipote, di sopravvivere con una pensione di 350 euro e che da
qualche tempo la moglie del nipote gli chiedeva con insistenza
soldi, per contribuire alle spese dell'appartamento.
Per questo i due litigavano di continuo, come ieri mattina.
La versione della caduta e del ferimento casuale non ha convinto
gli ispettori della Squadra mobile della Questura e la pm di
Sassari Elisa Succu: l'uomo è rinchiuso nel carcere di Bancali
accusato di tentato omicidio.
Roberta Mazzone, operata ieri d'urgenza dopo essere arrivata
al Pronto soccorso del Santissima Annunziata con un rene e un
polmone perforati, versa ora in condizioni gravissime. (ANSA).
Donna accoltellata a Sassari, l'accusato 'si è ferita da sola'
55enne barese resta in carcere con l'accusa di tentato omicidio
![Donna accoltellata a Sassari, l'accusato 'si è ferita da sola'](/webimages/img_700/2025/1/22/285b3ec453b39d1526852ae882ed619a.jpg)