(ANSA) - STATTE, 29 GEN - "La conclusione di questa attività
permette di risolvere una delle maggiori criticità ambientali
del Paese. Complessivamente sono impegnate risorse per 18
milioni di euro.
Il lavoro - ha aggiunto Corbelli - è stato particolarmente
complesso per lo stato di deterioramento di moltissimi colli
presenti all'interno. Ciò ha reso necessario allontanare i fusti
nel corso di 92 viaggi, articolando le operazioni (iniziate il
15 maggio del 2017, ndr) in tre fasi per ottimizzare e
velocizzare le attività. L'obiettivo finale dell'attività che il
Commissario ha svolto in tutti questi anni è la bonifica
radiologica del sito ed il rilascio delle aree prive da vincoli
radiologici".
Dopo "la risoluzione di numerose problematiche tecnico,
operative, amministrative e gestionali - ha puntualizzato
Corbelli - c'è il sigillo che pone la parola fine ad una lunga
storia di degrado ambientale e di abbandono, una storia che
sarebbe potuta diventare drammatica oltre che pericolosa, perché
questo luogo conteneva materiali radioattivi non protetti che
potevano potenzialmente diventare armi nelle mani di individui
senza scrupoli".
"Svuotare il deposito Cemerad da oltre 16 mila fusti di
rifiuti radioattivi di fatto abbandonati da vent'anni- ha
dichiarato Gian Luca Artizzu, amministratore Delegato di Sogin -
è stato un lavoro che ha richiesto specifici interventi
gestionali e operativi. Siamo perciò particolarmente soddisfatti
per il successo di questo lavoro". (ANSA).
Corbelli, risolta criticità fusti radioattivi da ex Cemerad
Impiegati 18 milioni di euro, 92 trasporti per smaltimento