Puglia

Giuli, questo governo molto sensibile alle attività di scavo

A Ostia e Pompei scoperte eccezionali, siamo sulla strada giusta

Giuli, questo governo molto sensibile alle attività di scavo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Le recenti campagne di scavo condotte, da Pompei ad Ostia, "hanno dato alla luce ritrovamenti dall'inestimabile valore culturale per il nostro paese.
    Si tratta, in entrambi i casi, di scoperte eccezionali, il cui valore storico, artistico e rituale conferma che stiamo procedendo nella giusta direzione: continuare a finanziare le attività di scavo in un momento di massimo splendore per l'archeologia italiana e mondiale, che con i suoi parchi e musei registra numeri sempre più alti di visitatori". Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, in occasione di un question time alla Camera dove è tornato sulle ultime campagne di scavo che hanno dato alla luce un mikveh - bagno rituale ebraico - di epoca romana emerso durante la campagna di scavo presso il Parco archeologico di Ostia, "un unico nell'area mediterranea al di fuori di Israele" e l'affresco monumentale sui culti dionisiaci, del I secolo a.C., emerso a Pompei ne La casa del Tiaso.
    Attività, ha detto che testimoniano "della grande sensibilità di questo governo per le attività di scavo, ricerca e tutela del nostro immenso patrimonio culturale".
    Ad Ostia "erano diversi decenni che il parco non eseguiva scavi. Senza i finanziamenti non sarebbe stato possibile promuovere una campagna di indagini archeologiche".
    "Non a caso - ha detto il ministro riferendosi al recente ritrovamento ad Ostia Antica - la scoperta del bagno rituale ebraico è avvenuta durante la campagna di scavo finanziata dal Ministero della Cultura e realizzata nell'ambito del progetto OPS, Ostia Post Scriptum, in collaborazione con l'Università degli Studi di Catania e il Politecnico di Bari" Giuli ha quindi espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti dalle risorse investite attraverso la Direzione Generale Musei.
    " Nell'ultimo decennio il Parco di Oste e quello di Pompei hanno ricevuto finanziamenti per un totale di quasi 230 milioni di euro: soldi ben spesi" e "gli eccezionali ritrovamenti degli ultimi giorni denunciano la necessità di proseguire le attività volte a consentire la messa in sicurezza e il restauro delle strutture circostanti al fine di valorizzare a pieno questi ritrovamenti".
    Per questo, ha riferito il Ministro, "il parco archeologico di Ostia Antica ha già richiesto un finanziamento straordinario cui è stato dato seguito; inoltre, grazie ai fondi del Piano Nazionale Cultura per il Parco archeologico di Pompei, pari a 23 milioni di euro, sarà possibile liberare risorse del bilancio ordinario del Parco per completare lo scavo della Casa del Tiaso", Inoltre "con il nuovo Regolamento di organizzazione del Ministero della Cultura è stato creato l'Istituto centrale per la valorizzazione economica e la promozione del patrimonio culturale, che opera nell'ambito del Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale, che ha tra le sue finalità anche quella di favorire l'incremento della redditività e della capacità di automantenimento finanziario degli istituti e dei luoghi della cultura statali". Azioni, ha concluso Giuli, che dimostrano la "grande sensibilità di questo governo per le attività di scavo" (ANSA).
   

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