(ANSA) - BARI, 05 AGO - "Fosse confermata la diffusa lettura
del documento del governo relativo all'uso delle risorse del
Fondo Sviluppo e Coesione, vincolate a spese di investimento,
saremmo di fronte all'ennesimo atto anti sociale che trascura il
grave e diffuso disagio che investe tanti cittadini soprattutto
nelle regioni del Mezzogiorno". Lo ha dichiarato la segretaria
della Cgil Puglia Gigia Bucci, in riferimento allo sblocco dei
fondi del programma Fsc.
Secondo la segretaria della Cgil Puglia se il Governo pensa
"che tutta la dote finanziaria debba essere di fatto regalata
alle imprese, magari senza condizionamenti circa la qualità
degli investimenti e dell'occupazione che si dovrà creare, cui
la Regione Puglia destina già un'ingente fetta delle risorse
europee, troverà di traverso non solo la Cgil. Il 7 ottobre -
conclude - tutto il mondo delle associazioni di impegno civile e
sociale, assieme alla Cgil, manifesterà a Roma e lo slogan sarà
'La Via Maestra. Insieme per la Costituzione'. (ANSA).
Cgil Puglia, 'su Fsc ennesimo atto anti sociale del governo'
Segretaria Bucci: "Non si destinano quote a progetti inclusione"