(ANSA) - BARI, 03 GEN - "La vertenza dei 1.500 lavoratori dei
call center impegnati sulla commessa Enel tutelato, all'indomani
della chiusura del mercato tutelato per quello libero, sia un
monito per la politica locale e nazionale".
"La mobilitazione voluta dal sindacato confederale e dai
lavoratori in questi giorni, con punte altissime anche del 100%
- proseguono - ha un grande valore e ci consegna una grande
responsabilità. Il primo grande risultato è l'aver ottenuto la
convocazione al ministero dell'Energia per il 3 gennaio: un
ottimo risultato visto che sino ad ora istituzioni e partiti si
erano mostrate sorde alle richieste di incontro sindacali. Per
cui un plauso importante va fatto ai lavoratori, anche pugliesi,
che si sono spesi. Ma lancia un monito anche alla politica
locale e regionale: ci si torni ad occupare dei problemi reali
della gente". (ANSA).
Cgil Puglia, 'politica intervenga su vertenza call center'
'Con mercato libero a rischio 300 posti di lavoro'