(ANSA) - BARI, 13 FEB - Mettere a confronto le voci di Bari,
Roma e Milano, relativamente al disegno di legge sull'autonomia
differenziata, e ribadire ancora "le ragioni del nostro no". E'
l'obiettivo dell'iniziativa 'Un solo Paese contro l'autonomia
differenziata', organizzato dalla Cgil Bari domani (16.
"La Cgil - spiega in una nota il segretario generale
provinciale, Domenico Ficco - sta conducendo una battaglia senza
sosta contro un provvedimento che aumenterà i divari tra Nord e
Sud spaccando ulteriormente il nostro Paese". Per Ficco si va
incontro a "una Italia che alla competizione sociale vedrà
aggiungersi quella territoriale e questo si tradurrà in nuove e
maggiori disuguaglianze che andranno a colpire proprio le fasce
sociali più deboli", come i pensionati.
"Ci stiamo opponendo con tutti gli strumenti in nostro
possesso - dice - e continueremo a farlo anche attraverso
momenti come questi", importanti per "far capire a una platea di
giovani, studenti, disoccupati e lavoratori precari quali
effetti nefasti ha in sé il ddl Calderoli".
Al dibattito parteciperanno anche Fiorenza Pascazio,
Presidente Aci Puglia; Natale Di Cola, segretario generale della
Cgil Roma e Lazio; Gianfranco Viesti, professore di Economia
all'Uniba; Luca Stanzione, segretario generale della Cgil
Milano; Anna Maria Coppolecchia, senatrice di Uniba, Link Bari;
Roberto Voza, professore di Diritto del lavoro all'Uniba;
Francesco Boccia, capogruppo del Pd al Senato. (ANSA).
Cgil Bari, 'autonomia differenziata spacca il paese'
Domani voci di Bari, Roma e Milano a confronto