(ANSA) - BARI, 18 MAR - Il team di ricerca dell'unità 'Cancer
Stem Cells' dell'Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San
Giovanni Rotondo (Foggia) ha identificato un insieme di batteri
intestinali la cui presenza contraddistingue i casi di tumore al
colon-retto in cui si ha una mutazione del gene Braf (V600E),
mutazione che dà luogo a forme tumorali con prognosi più
infausta e che meno rispondono alle terapie. Questa mutazione si
verifica nel 10% circa dei casi di tumore al colon-retto e nei
pazienti metastatici.
"In questo studio abbiamo inizialmente messo a punto un nuovo
modello sperimentale innovativo, tramite iniezione delle cellule
che causano l'insorgenza dei CRC BRAFV600E, ossia le cellule
staminali maligne trasformate (CSCs)", spiega la biologa Binda.
E' stata cioè identificata in un modello sperimentale la
presenza di un gruppo distinto di batteri intestinali, laddove
era presente la mutazione Braf. (ANSA).
Salute: Casa Sollievo, diagnosi precoce cancro colon-retto
Studio Casa Sollievo sul Journal of Experimental Cancer