(ANSA) - BARI, 21 NOV - "Compito della Asl è di dare la
possibilità a tutte le donne che hanno bisogno di un contatto di
trovare risposta: dobbiamo essere pronti ad intercettare segnali
che possano ricondurre ad una fase iniziale di violenza sulle
donne, dobbiamo vedere prima degli altri i segnali spia che ci
danno la possibilità di intervenire in tempo". E' il messaggio
lanciato dal direttore generale Antonio Sanguedolce in occasione
della inaugurazione di una panchina rossa nel giardino dell'ex
Cto per dire "no alla violenza sulle donne". Con la
realizzazione della panchina rossa, prendono il via oggi una
serie di iniziative promosse dal Comitato unico di garanzia
(Cug) della Asl, in vista del 25 novembre, data in cui ricorre
la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza
contro le donne. Da domani gli operatori dei vari front office
aziendali tra distretti e presidi ospedalieri, indosseranno i
braccialetti con riportato il numero nazionale 1522 - numero
gratuito e attivo 24 h su 24 che accoglie con operatrici
specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di
violenza e stalking - e il logo della Asl. Dal 23 al 26
novembre un fascio luminoso di colore rosso sarà inoltre
proiettato sulle facciate delle seguenti strutture: Cto, San
Paolo, Di Venere, Altamura, Monopoli e Molfetta. Nelle prossime
settimane in ogni sede di pronto soccorso sarà posizionata una
sedia sempre di colore rosso, in corrispondenza dei manifesti
informativi che diffondono non solo il numero nazionale per
denunciare le violenze, ma anche il segnale con la mano che ogni
donna può fare per richiedere aiuto anche senza necessità di
parlare. (ANSA).
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