(ANSA) - BARI, 14 FEB - Potenziare l'assistenza primaria
all'interno del Presidio integrato di Terlizzi. Si muove in una
logica di stretta collaborazione l'accordo tra Asl Bari e medici
di Medicina generale, siglato stamane nella sede della direzione
generale, per sancire l'avvio di una regolamentazione della
durata decennale rivolta a singoli medici convenzionati o
riuniti in forma associativa. Presenti alla firma il direttore
generale Antonio Sanguedolce, il direttore amministrativo Luigi
Fruscio e i dieci medici che hanno aderito all'accordo. La Asl
metterà a loro disposizione spazi adeguati all'interno del
"Michele Sarcone", dotandoli dei confort e dei servizi
necessari, con il valore aggiunto di poter usufruire
dell'assistenza del proprio medico curante e di una serie di
prestazioni sanitarie in un unico luogo. "La sottoscrizione
dell'accordo - ha sottolineato il direttore generale Antonio
Sanguedolce - con i medici di Medicina generale rientra in una
più generale strategia di rafforzamento che riguarda
l'assistenza primaria da un lato e l'assistenza territoriale
dall'altro in un'ottica di sistema, con al centro il presidio
integrato quale riferimento per l'integrazione elevata tra vari
livelli multidisciplinari di assistenza, ospedalieri,
territoriali e socio-sanitari. Gli investimenti del Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza, per un importo di quasi 2
milioni, rappresentano quindi il coronamento dell'intero
percorso". L'accordo, in particolare, prevede che i medici di
Medicina generale garantiranno ai circa 12.600 assistiti una
copertura del servizio per dieci ore giornaliere, dalle 8 alle
13 e dalle 15 alle 20 dal lunedì al venerdì, e la "guardia
interna" nella fascia oraria 13-15 con la presenza di due medici
per volta e una turnazione settimanale dal lunedì al venerdì,
oltre al sabato e prefestivi (dalle 8 alle 10). (ANSA).
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